Feste di Natale, evitate assolutamente di dare questi cibi a cani e gatti: sembrano innocui ma sono pericolosissimi
Il Natale è magico, specialmente se vissuto intensamente con famiglia e amici a quattro zampe che alla fine rientrano di diritto nella stessa. Tuttavia durante il periodo invernale, inevitabilmente, la tavola cambia volto. Piatti più ricchi, sapori intensi, dolci tradizionali e ricette cariche di significato affettivo diventano protagonisti delle nostre giornate. È naturale, quasi istintivo, voler condividere questi momenti anche con i nostri animali domestici. Ma proprio qui si nasconde uno degli errori più comuni e pericolosi per la salute di cani e gatti: non tutto fa loro bene.
Anzi: alcune cose potrebbero farvi passare un bruttissimo Natale. Quello che per noi è comfort food, infatti, per loro può trasformarsi in un serio rischio. L’organismo degli animali domestici funziona in modo diverso dal nostro e alcuni cibi tipici invernali possono causare disturbi gastrointestinali, intossicazioni e, nei casi peggiori, emergenze veterinarie proprio nei giorni di festa per un’esperienza terribile e da non augurarsi mai.
Burro, spezie, zuccheri, condimenti e avanzi diventano parte della quotidianità. A questo si aggiunge un clima più rilassato, le visite di amici e parenti, i bambini che lasciano qualcosa cadere dal tavolo. Tutti fattori che aumentano la possibilità che cani e gatti ingeriscano cibi vietati. Secondo l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI), il numero di intossicazioni alimentari negli animali domestici aumenta sensibilmente durante le festività. Non per incuria spesso e volentieri, ma per eccesso di fiducia e poca informazione.
Il cioccolato è probabilmente il nemico numero uno. Contiene teobromina, una sostanza che cani e gatti metabolizzano molto lentamente. Anche piccole quantità possono causare vomito, tachicardia, tremori e convulsioni. Il problema peggiora con dolci invernali come panettone, pandoro e torroni. Oltre al cioccolato, spesso contengono uvetta, zuccheri e grassi che possono provocare pancreatite acuta, soprattutto nei cani.
In inverno si usano più spesso cipolla e aglio, basi di moltissime ricette tradizionali. Ma per cani e gatti sono estremamente dannosi: possono causare anemia, debolezza e problemi seri ai globuli rossi. Il rischio non è solo nell’alimento crudo. Anche soffritti, brodi e salse ne contengono quantità sufficienti a creare problemi, soprattutto se somministrati più volte “perché tanto è solo un po’”.
Inoltre occhio anche ad arrosti, brasati e carni saporite che anche abbondano di questi tempi. Dare un osso al cane può sembrare un gesto naturale, ma le ossa cotte si scheggiano facilmente e possono causare soffocamento, perforazioni intestinali o blocchi digestivi. Anche gli avanzi di carne con condimenti come sale o spezie non sono adatti. Il sistema digestivo degli animali non è progettato per gestire questi carichi e il rischio di diarrea, vomito e pancreatite è concreto.
Prudenza anche con la frutta secca all’apparenza innocua: noci, nocciole, mandorle e soprattutto uvetta sono spesso presenti nei dolci invernali. L’uvetta, in particolare, è stata collegata a casi di insufficienza renale acuta nei cani, anche senza una quantità precisa considerata “sicura”. Un Natale sereno è fatto di attenzioni semplici: snack specifici per animali, giochi nuovi, passeggiate più lunghe, presenza. Proteggerli da ciò che può farli stare male è il regalo più grande che possiamo fare loro. E spesso basta un po’ di consapevolezza in più per evitare di trasformare un giorno di festa in una corsa dal veterinario.
Prima di procedere col trucco c'è un passaggio che non puoi trascurare: solo così otterrai…
E' un vero peccato buttare via quel pandoro che è costato anche tanto quest'anno, perché…
Fetta di pandoro, una tira un'altra si sa... ma quante bisogna mangiarne per mettere su…
Feste di Natale, il panettone è una bontà da condividere in famiglia e viene voglia…
Possiamo dire addio al solito salmone secco e stopposo quando lo cuociamo sulla piastra. Questa…
Davvero una brutta scoperta quando ci si accorge cosa si nasconde nel forno, in quelle…