Vuoi mangiare sano o lo fai già da tempo? Benissimo, aggiungi però anche questo frutto: è speciale per le donne in particolare
Mangiare sano è fondamentale. È una delle massime forme di rispetto per se stessi, ma è anche protezione e prevenzione. Alimentarci con cibi naturali, salutari, ci permette di rinvigorire davvero il nostro corpo, il nostro sistema, e fare da barriera in anticipo contro alcuni tipi di problemi che potrebbero insorgere alla lunga. Mangiare cibi ultra-processati, invece, fa esattamente l’effetto contrario: buonissimi all’impatto, logoranti alla lunga.
Nutrirci con cibi naturali è dunque tutt’altro discorso. Con le giuste combinazioni, rappresenta un elisir della vita. Una garanzia per vivere di più e sicuramente meglio. Essere fisicamente tonici, mentalmente spigliati. Del resto si ride da sempre: siamo quello che mangiamo. Ed è proprio per questo che è importante conoscere bene quel che ingeriamo ogni giorno, informarci su come poter sostenerci sempre meglio ed eliminare cattive abitudini spesso anche inconsapevoli e integrarle invece con altre decisamente più sane di cui non sapevamo.
Una delle cose da sapere, per esempio, è l’importanza del melograno nella propria dieta. Un frutto non diremmo sconosciuto a molti ma sicuramente poco noto in linea di massima. Del resto possiamo serenamente dire che in molti nemmeno ne conoscono il sapore: conosceranno la forma, sicuramente, il colore, forse anche il prezzo, ma non lo hanno mai assaporato. Ma cosa ancor più importante, quasi nessuno conosce i benefici di questo frutto che dovrebbe comparire molto di più sulle tavole e nelle dispense delle famiglie italiane.
Anche perché, tra i vari, ha un beneficio in particolare: aiuta l’equilibrio ormonale femminile. C’è un motivo del resto se il melograno viene spesso descritto come un piccolo scrigno di salute: è ricco di polifenoli, sostanze naturali che lavorano in silenzio contro infiammazione, stress ossidativo e cattiva circolazione. Non stiamo parlando di concetti astratti: questi meccanismi influenzano davvero il modo in cui il corpo reagisce ai cambiamenti, alla stanchezza, agli sbalzi ormonali.
Tra i suoi composti più interessanti troviamo punicalagine e antociani, due elementi che supportano diversi sistemi dell’organismo: cuore, pelle, vasi sanguigni e persino il cervello. Ma appunto come stavamo dicendo, il melograno ha un ruolo anche nel sostenere i ormoni femminili, aiutando il corpo della donna a mantenere un ritmo più stabile soprattutto durante i periodi più delicati.
Il melograno, grazie ai suoi fitonutrienti, contribuisce a:
sostenere il naturale equilibrio estrogenico;
migliorare la sensibilità insulinica;
favorire un microcircolo più efficiente;
mantenere più stabile la pressione arteriosa.
Non è magia. È biochimica che lavora piano, giorno dopo giorno.
Facciamo alcuni esempi: qualche cucchiaio di chicchi rossi sopra uno yogurt greco a colazione rappresenta una dolcezza naturale e una spinta di antiossidanti. Nello spuntino prima dell’allenamento, invece, un piccolo mix con frutta secca e melograno aiuta a dare energia senza appesantire.
Come piatto principale è consigliabile soprattutto nelle insalate: ti cambia completamente la consistenza e aggiunge quel tocco fresco che rende tutto più “vivo”. Molte nutrizioniste — e anche tante donne che iniziano a usarlo con regolarità — raccontano come il melograno diventi alla lunga “un’abitudine felice”, un alimento di cui non si fa più a meno una volta apprezzato.
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