Pasta+frolla+di+Damiano+Carrara%3A+il+trucchetto+per+evitare+di+farla+rompere+quando+si+stende
darinoit
/dolci/pasta-frolla-di-damiano-carrara-il-trucchetto-per-evitare-di-farla-rompere-quando-si-stende-1101/amp/
Dolci

Pasta frolla di Damiano Carrara: il trucchetto per evitare di farla rompere quando si stende

Un passaggio fondamentale nella lavorazione di Damiano Carrara che ti farà ottenere una pasta frolla perfetta per i dolci di Natale.

Se c’è una sfida che accomuna tutti gli appassionati di dolci fatti in casa, dai principianti ai più esperti, è sicuramente la pasta frolla. Una lavorazione di base che serve per tantissimi dolci e che nasconde sicuramente qualche insidia.

Come preparare la pasta frolla di Damiano Carrara – credit: Instagram – darino.it

Quante volte vi è capitato di immaginare una crostata perfetta, per poi ritrovarvi con un composto che si sgretola tra le mani o che si attacca al mattarello? È un classico della pasticceria: basta un piccolo errore per mandare tutto all’aria.

I segreti per la pasta frolla di Damiano Carrara

Damiano Carrara, il celebre pasticciere molto amato dal pubblico, ha offerto alcuni spunti molto interessanti per quanto riguarda la pasta frolla. In una puntata di Bake Off che risale a diversi anni fa ormai, Damiano ha condiviso alcuni dei suoi segreti per un impasto perfetto, riportati poi anche da ricetteintv.com.

Ecco tutto l’occorrente per realizzare questa preparazione secondo le proporzioni del celebre pasticciere lucchese:

  • 360 g di farina 00

  • 240 g di burro freddo

  • 120 g di zucchero semolato

  • 40 g di tuorli d’uovo

  • 1 limone biologico (la scorza grattugiata)

  • 1 bacca di vaniglia (o un cucchiaino di estratto)

  • 1 g di sale

Occhio al procedimento:

Per iniziare la creazione della frolla firmata Damiano Carrara, versate in un contenitore capiente lo zucchero insieme ai cubetti di burro appena tolto dal frigo, aggiungendo il sale, l’estratto di vaniglia e la buccia di limone grattugiata. Lavorate questi elementi molto rapidamente per non scaldare troppo il burro, poi unite i tuorli uno per volta finché non saranno del tutto assorbiti. Soltanto a questo punto incorporate la farina precedentemente setacciata, impastando quel tanto che basta per vedere il composto trasformarsi in un panetto.

Far riposare la pasta frolla dopo la lavorazione è un passaggio fondamentale – darino.it

Il passaggio più importante arriva adesso: avvolgete il panetto nella pellicola trasparente e lasciatelo nel frigorifero per almeno trenta minuti. Tecnicamente, il riposo al freddo permette l’avvio di due processi fondamentali. Da un lato, il burro, che durante la lavorazione si è ammorbidito, deve tornare solido per garantire la struttura friabile tipica della frolla; dall’altro, è necessario che il reticolo proteico della farina si distenda e che gli zuccheri si idratino correttamente. Se saltate questo passaggio, l’impasto non sarà lavorabile: quando proverete a stenderla col mattarello, le fibre reagiranno “strappandosi”, creando quelle fastidiose crepe che portano alla rottura. Una frolla ben riposata, invece, risulterà stabile, pronta per essere trasformata in basi per crostate o biscotti fragranti. Una volta trascorso il tempo necessario, potrete stenderla e utilizzarla per le vostre creazioni preferite, godendo di un profumo incredibile.

Cosa preparare con la pasta frolla nelle festività natalizie

Considerando che ci troviamo nel pieno del periodo più magico dell’anno, questa ricetta cade a fagiolo per dare sfogo alla creatività legata alle festività natalizie. La consistenza perfetta della frolla di Carrara la rende l’alleata ideale per realizzare i classici biscotti da appendere all’albero o da regalare in eleganti scatole di latta: potete utilizzare stampini a forma di stella, renna o fiocco di neve, certi che le sagome rimarranno definite anche dopo il passaggio in forno.

Se poi volete alzare l’asticella, questa base è ottima per creare delle crostate bicolore (molto scenografiche) con confettura di frutti rossi e decorazioni a intreccio che ricordano i maglioni natalizi, oppure per foderare piccoli stampini da tartelletta da farcire con ganache al cioccolato e granella di nocciole, perfette per arricchire il buffet dei dolci della Vigilia. Il profumo di limone e vaniglia che sprigionerà in cottura invaderà la casa, creando immediatamente quell’atmosfera calda e accogliente che solo i dolci fatti con amore sanno regalare.

MG

Recent Posts

Annuncio a sorpresa sui panettoni Coop (7€): sbrigati prima che finiscano le scorte

Panettone Coop da 7 euro: arriva l'annuncio a sorpresa che farà finire presto le scorte,…

2 ore ago

“Il polpo cuoce nell’acqua sua” non è solo un proverbio napoletano. Guida per un antipasto natalizio perfetto

Un proverbio napoletano, ma anche un metodo di cottura: se eviti questi errori col polpo…

10 ore ago

L’antipasto di Natale più sfizioso e pratico è questo qui! Finalmente qualcosa di ‘nuovo’

Niente di complicato, questa è una novità davvero piacevole per l'antipasto delle festività: è davvero…

12 ore ago

Non fare questo alla cena di Natale: secondo la tradizione porterebbe sfortuna

Cena di Natale, se sei scaramantico occhio... ci sarebbe un gesto da non fare assolutamente…

16 ore ago

Il segreto di Cannavacciuolo per la cottura del calamaro incanta tutti. Viene uno spaghetto sublime

I volti dei cuochi accanto a Cannavacciuolo dicono tutto: sono sbalorditi. Un piccolo gesto può…

21 ore ago

Se ti serve una friggitrice ad aria, questo è il momento! Lidl l’ha messa in offerta “mega affare”

Questa friggitrice ad aria ad un prezzo così è un'occasione irripetibile: Lidl l'ha classificata sul…

1 giorno ago