Queste patate sono spettacolari e a casa mia sono diventate le più richieste dopo l’ultima volta: ormai le vogliono solo così.
Capita di preparare un contorno un po’ per caso, magari improvvisando con quello che hai in frigo, e improvvisamente diventa il piatto più richiesto in casa.

Da quel momento, ogni volta che si accendono i fornelli, la domanda è sempre la stessa: “Ma le rifai quelle patate incredibili?”. A casa mia, ormai, le patate bollite o al forno sono un ricordo lontano; esiste solo questa versione golosa, arricchita da un soffritto saporito e da quei cubetti di pancetta che diventano irresistibili in cottura.
Le patate in tecia hanno conquistato tutti a casa mia
La bellezza di questa ricetta non sta solo nel sapore rustico e avvolgente, ma nella sua disarmante semplicità. È il classico piatto “salva-cena” che però ha la dignità di una portata da festa. Il segreto del successo? Il contrasto tra la morbidezza delle patate e la croccantezza dorata che si forma sul fondo della padella.
Per iniziare questa preparazione, dedicatevi alla base: immergete le patate intere in una capiente casseruola piena d’acqua a temperatura ambiente. Accendete il fuoco e lasciate bollire; saranno pronte quando la forchetta entrerà nella alcuna resistenza, lo sappiamo tutti. Una volta scolate, eliminate la buccia esterna con delicatezza per evitare di bruciarvi le dita.
A questo punto, la consistenza è fondamentale. Non cercate la perfezione: tagliate qualche patata in maniera grossolana e riducetele in tanti piccoli cubetti, altre invece schiacciatele direttamente con una forchetta. Trasferite il tutto in un recipiente e lasciate che il calore di troppo fuoriesca.

Passiamo al soffritto, il vero cuore pulsante del piatto. Affettate una cipolla in veli sottilissimi e riducete la pancetta tesa in piccoli quadratini. In una padella bella grande, fate sciogliere del lardo insieme alla cipolla, mantenendo la fiamma bassa per non bruciare nulla. Quando la cipolla sarà appassita, tuffateci la pancetta: lasciatela sfrigolare finché le sue venature grasse non muteranno colore, diventando quasi vitree.
È il momento di unire le patate al condimento. Versate sia i pezzi interi che la polpa schiacciata nella padella, regolando di sale e aggiungendo una generosa spolverata di pepe nero. Mescolate con cura usando un mestolo in legno. Per favorire l’unione dei sapori, bagnate inizialmente il composto con un po’ di brodo di carne caldo.
Proseguite la cottura con pazienza. Il piatto è pronto quando le patate smettono di aderire al fondo e si compattano, sviluppando quella magnifica crosticina croccante che tutti cercheranno di accaparrarsi. Portatele in tavola ancora fumanti!
Non stupitevi se, dopo averle assaggiate, i vostri ospiti vi chiederanno il bis. Queste patate sono un vero e proprio atto d’amore per la cucina di casa, quella fatta di pochi ingredienti ma di tantissimo cuore. Non vi resta che mettervi alla prova e aspettare il fatidico: “Ci fai le patate dell’altra volta?”.





