La prima taverna italiana dove si mangia come nel Medioevo: piatti antichi, idromele e un menù a km 0 che sorprende tutti

Esiste un locale che ci riporta nel Medioevo, ma non solo per quanto riguarda la location, ma anche il menù.

Il Medioevo è uno di quei periodi che continuiamo a immaginare con una certa magia addosso; quella che riportiamo dai film e dai libri di storia. Un periodo fatto di scontri, misteri, ma anche fascino. E se dovessimo immaginare un locale tipo, la fotografia perfetta sarebbe quella composta da luci basse, tavoli in legno massiccio, pareti che sembrano trattenere ogni storia passata, e quel profumo di arrosti, spezie ed erbe che si mescola all’aria come se fosse parte dell’arredamento.

Location Taverna del Castello di Zumelle
La prima taverna italiana dove si mangia come nel Medioevo: piatti antichi, idromele e un menù a km 0 che sorprende tutti (credit: IG @zumellerinasce) – Darino.it

A dirla tutta, era un’epoca in cui il cibo non era solo cibo: era un rito, una pausa lenta, un momento per sedersi e condividere qualcosa che scaldava più dello stesso camino.

E forse è proprio per questo che, quando un locale riesce a ricreare quell’atmosfera, il successo è servito. Ma il salto temporale non si ripercuote solo nell’arredo. Il menù è fatto di miele, carni cotte piano, pane ruvido, idromele che profuma di bosco. Sapori che sembrano semplici, ma hanno un carattere che oggi non incontriamo quasi più. Per i più scettici è previsto anche un menù locale.

Taverna del Castello di Zumelle: il locale che ci catapulta nel Medioevo

Se si vuole vivere un’esperienza – davvero – immersiva, allora la Taverna del Castello di Zumelle a Valbelluna, Belluno, è proprio il luogo giusto. Da fuori è un castello, uno vero, di quelli che immagini abitati da mercanti, arcieri e tavolate rumorose. Dentro, invece, scopri che quella stessa atmosfera non è stata ricostruita: è rimasta lì, come se qualcuno avesse deciso di congelare un pezzo di Medioevo per farcelo vivere senza troppi filtri artificiali.

Cameriera di schiena nella Taverna del Castello di Zumelle
Taverna del Castello di Zumelle: il locale che ci catapulta nel Medioevo (credit: IG @zumellerinasce) – Darino.it

La sala è tutta pietra, legno scuro, luci basse, panche massicce. Non c’è nulla di finto antico; qui ogni dettaglio sembra avere una storia, e il bello è che non devi sforzarti per sentirla. Basta sedersi. E mentre ti guardi attorno, ti arriva quel profumo insieme familiare e insolito: spezie, carni marinate, pane caldo, erbette, miele insomma, la cucina del Medioevo rivista senza tradirla.

 

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Il menù è un piccolo viaggio a parte. Puoi scegliere tra i piatti della tradizione bellunese, tutti a km 0, oppure le ricette ispirate ai banchetti medievali, con ingredienti e accostamenti che oggi non vediamo quasi più. Idromele, sidro, vini speziati, dolci rustici, zuppe dense, arrosti lenti. E i prezzi? Onesti, considerando il contesto: di solito una cena completa rimane in una fascia perfettamente accessibile, molto più ‘umana’ di quanto ci si aspetterebbe dentro un castello.

Le recensioni stesse parlano di un’esperienza che non è solo scenografica, ma sincera. Un posto dove torni perché vuoi rivivere quel mix di atmosfera, sapori antichi e quella sensazione rara di essere finito nel posto giusto al momento giusto.

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