Bisogna assolutamente svuotare il frigo prima delle feste perché altrimenti si corre il rischio di dover buttare via tutto.
Mancano pochissimi giorni al Natale e c’è sicuramente tanto entusiasmo per le feste in tutte le case degli italiani. Siamo ormai negli ultimi giorni di dicembre: le dispense traboccano di panettoni e prelibatezze, ma se apriamo il frigorifero, la realtà è ben diversa.

Spesso ci ritroviamo con piccoli rimasugli dell’ultima settimana: quel pezzetto di formaggio un po’ indurito, due fette di mortadella, una manciata di spinaci o quella mezza zucchina che aspetta solo di essere cucinata.
Non buttare via niente prima delle feste: svuota il frigo così
Buttare via il cibo è un peccato, sempre e comunque. La missione di oggi è fare spazio, pulire i ripiani e trasformare ogni rimasuglio in un buon piatto che non ha nulla da invidiare a quelli delle feste. Non serve un miracolo, solo un po’ di inventiva per trasformare il caos del frigo in un pranzo delizioso, capace di saziare con gusto prima del tour de forcegastronomico del 24 e 25 dicembre.
Invece di ripiegare sulla solita e un po’ banale torta salata, l’intuizione perfetta per questo lunedì che precede il Natale è la pasta al forno “creativa”. Si tratta del piatto del riciclo per eccellenza, un vero jolly che permette di unire ingredienti apparentemente incompatibili tra loro sotto una crosticina dorata e invitante.

Se nel cassetto delle verdure giacciono ortaggi di stagione come zucca, cavolfiore o broccoli, tagliateli a piccoli pezzi e saltateli velocemente in padella. Diventeranno il cuore colorato del vostro timballo. Avete dei salumi che iniziano a cambiare colore sui bordi? Che si tratti di speck, prosciutto crudo o quella mortadella comprata per i panini dei giorni scorsi, riduceteli a listarelle: daranno sapidità e carattere a ogni forchettata.
Il vero segreto, però, sta nel mix di latticini. La pasta al forno accoglie tutto: dal gorgonzola alla provola, dalla mozzarella che ha perso il suo siero al pecorino grattugiato. Se volete evitare la classica besciamella perché vi sembra troppo pesante, provate a creare una crema fluida mescolando del latte con della robiola o del formaggio spalmabile. Otterrete una consistenza vellutata che legherà perfettamente la pasta corta — magari proprio quella avanzata dalla cena di ieri — ai vostri ingredienti di recupero.
Non ponetevi limiti. Potete osare una versione ispirata ai sapori del Nord con fontina e cubetti di speck, oppure puntare su un accostamento più audace che preveda pesce e aromi mediterranei. Avete una scatola di sgombro o del tonno aperto? Uniteli a dei pomodorini secchi e una manciata di pangrattato profumato all’origano. Anche un uovo sodo dimenticato può essere sminuzzato nel ripieno per aggiungere sostanza.
Svuotare il frigorifero oggi, poco prima di Natale, non è solo una scelta pratica per fare ordine, ma un vero gesto di rispetto verso il cibo. Arrivare alla Vigilia con i ripiani sgombri ci permetterà di organizzare meglio la spesa delle feste e di goderci i nuovi piatti senza il senso di colpa di aver sprecato ciò che avevamo già in casa. Questa pasta al forno dell’ultimo minuto diventerà probabilmente il vostro “confort food” preferito di questa settimana: un abbraccio caldo e croccante che profuma di casa e di intelligenza in cucina.





