Per tutti coloro che vogliono cimentarsi nella realizzazione del panettone, ecco la ricetta per renderlo buono come uscito dalla pasticceria.
Il Natale… quel periodo magico dove, tra luci e mercatini, uno spazio d’onore lo prende anche la cucina. Non è un caso se, proprio nel periodo dove la condivisione è sacra, le tavole si riempiono di leccornie e golosità. E tra i protagonisti più indiscussi c’è sicuramente lui: il panettone. Solo che quello non lo prepara nessuno – o quasi.
Il fatto è che siamo abituati all’idea che il panettone sia un impasto troppo complesso e difficilmente riproducibile. Ecco, non è di certo semplice, ma ciò non significa che tale preparazione sia riservata solo ai pasticceri. In realtà, con la giusta ricetta e un po’ di tempo a disposizione, è possibile ottenere un impasto non solo perfetto, ma talmente buono da far rimanere tutti a bocca aperta: specialmente chi è abituato ai prodotti commerciali.
La ricetta del panettone fatto in casa
Il segreto? Il doppio impasto. Perché il panettone ha bisogno di due impasti? Per la stessa ragione per cui certe cose buone della vita non puoi farle di fretta. Prima gli dai le fondamenta, poi lo vesti. Ed è lì che si trasforma davvero nel panettone che conosciamo.
Ingredienti
Primo impasto:
- 250 g di farina di forza
- 80 g di zucchero
- 60 g di burro morbido
- 2 tuorli
- 100 ml di acqua
- 120 g di lievito madre rinfrescato (oppure 10 g di lievito di birra fresco)
Secondo impasto:
- 120 g di farina di forza
- 100 g di zucchero
- 100 g di burro morbido
- 4 tuorli
- 150 g di canditi misti
- 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Scorza di un’arancia
- Un pizzico di sale
Procedimento
- Primo impasto: metti nella ciotola la farina, il lievito madre spezzettato e l’acqua. Lavora finché l’impasto non prende forma, poi aggiungi lo zucchero poco per volta.
- Quando è liscio, incorpora i tuorli uno alla volta. Il burro entra per ultimo, morbido e a pezzetti. Impasta finché diventa elastico e lucido, poi trasferiscilo in una ciotola imburrata e lascialo lievitare tutta la notte: deve triplicare.
- La mattina dopo, quando lo ritrovi gonfio e profumato, è pronto per il secondo impasto.
- Secondo impasto: riprendi il primo impasto, aggiungi la farina e lavoralo come se lo stessi risvegliando. Quando torna elastico, unisci lo zucchero poco per volta, poi i tuorli. A questo punto aggiungi il burro morbido a pezzetti, poco per volta, e infine miele, vaniglia, scorza e canditi, distribuiti bene.
- Forma una palla, falla riposare qualche minuto e poi trasferiscila nello stampo. Lasciala lievitare finché arriva a un paio di dita dal bordo.
- Cuoci il panettone in forno statico a 170–175 °C per circa 50–60 minuti. A metà cottura, se la superficie scurisce troppo, coprilo con un foglio di alluminio. Il panettone è pronto quando uno stecchino infilato al centro esce pulito e si stacca leggermente dai bordi dello stampo.
Consiglio finale: lascialo raffreddare completamente, perché se lo chiudi ancora tiepido si inumidisce. Quando è freddo, avvolgilo nella pellicola stretta e poi in un sacchetto per alimenti. A temperatura ambiente resta buono per una settimana, anche di più se hai usato lievito madre.
