E’ una torta semplice, ma dal sapore raffinato, che potrebbe essere tranquillamente servita al matrimonio di una Principessa.
Possiamo dirlo? Ci sono torte, e poi ci sono le Torte. La lettera maiuscola non è a caso. Parliamo di quelle torte capaci di trasformare una semplice merenda in un evento, che ti fanno chiudere gli occhi al primo boccone per apprezzarne ogni sfumatura. Questa preparazione fa parte di quella tipologia di pasticceria casalinga più raffinata, che non richiede abilità da chef stellato ma regala sensazioni degne, appunto, di un banchetto reale. Un dolce allo stesso tempo incredibilmente soffice e sorprendentemente leggero.

Si scioglie in bocca e lascia spazio a un profumo che è un inno alla freschezza. C’è un ingrediente che funge da pilastro, donando una sofficità ineguagliabile: la ricotta, e un altro elemento segreto, un ospite d’onore, che regala quell’esplosione di sapore vivace e inconfondibile che la rende indimenticabile.
La (T)orta che potrebbe essere servita ad un banchetto di Regine e principesse d’altri tempi
Come detto, la base della straordinaria morbidezza di questa torta è la ricotta, che in questa versione viene esaltata da un tocco di agrume capace di risvegliare le papille gustative. La vera bellezza di questo dolce è che, nonostante l’effetto “wow”, la preparazione è incredibilmente diretta.
Dimenticate il burro e preparatevi a usare la frusta. Ecco, intanto, gli ingredienti:
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Mezzo chilo di ricotta fresca (la regina della nostra morbidezza)
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4 uova intere
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150 grammi di zucchero semolato
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Il succo e la scorza grattugiata di un limone (ecco l’ingrediente speciale!)
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180 grammi di farina 00
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Una bustina di lievito chimico in polvere per dolci
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Il segreto per ottenere quella consistenza da sogno inizia appunto dalla ricotta. Prendetela direttamente dal frigorifero e mettetela in una ciotola capiente. Aggiungete lo zucchero e, armati di fruste elettriche, lavorate bene i due ingredienti finché non otterrete un composto liscio e arioso. Questo passaggio è cruciale perché lo zucchero, sciogliendosi, renderà la ricotta ancora più vellutata.

A questo punto, è il turno delle uova: unitele una alla volta, continuando a mescolare con le fruste per assicurare che si amalgamino perfettamente alla base cremosa. Ora arriva il momento di sprigionare l’aroma: aggiungete il succo e la scorza del limone. L’agrume, oltre a donare il suo sapore inebriante, bilancerà la dolcezza della ricotta.
Per ultimo, incorporate la farina e il lievito. Setacciateli prima di unirli per evitare la formazione di grumi e continuate a mescolare con le fruste finché l’impasto non risulterà perfettamente liscio e pronto per essere infornato.
Trasferite il vostro impasto in uno stampo (precedentemente imburrato e infarinato, mi raccomando!) e livellatelo con una spatola. La cottura richiede pazienza e attenzione: infornate il dolce in forno statico già caldo a 170°C. Il tempo di cottura si aggira sui 45 minuti.
Come sempre, la regola d’oro è la prova stecchino: inseritelo al centro della torta e, se esce pulito, la vostra “torta degna di un banchetto reale” è pronta per essere sfornata e assaggiata.





