Da dove arriva la carne del McDonald? Fai caso a cosa c’è scritto sotto al cartoncino che contiene il panino.
Parlando di catene di fast food, il primo nome che viene in mente è sicuramente quello di McDonald’s: la multinazionale è ormai diventata non soltanto un punto di riferimento del settore in tutto il mondo, ma anche un brand capace di espandersi ben oltre i ristoranti.

Dietro al McDonald’s c’è una storia, un mito appartenente ormai a tutto il pianeta, vari riti di amici, famiglie e coppie, nonché tantissimi momenti di convivialità. Da piccoli si aspetta con ansia di avere l’occasione di mangiarci, da grandi si cerca di andarci il meno possibile, ma non se ne può comunque fare a meno, prima o dopo l’uscita e non solo; insomma, McDonald’s fa sicuramente parte delle nostre città e della nostra routine in termini di vita sociale.
In molti, però, non hanno ancora fatto caso alla provenienza della carne dei panini: vi siete mai chiesti da dove arrivino gli hamburger? Basta semplicemente leggere sotto il cartone del panino per avere la sorprendente risposta.
Da dove proviene la carne del McDonald’s
Per quanto riguarda i punti vendita italiani, McDonald’s sembra ormai fare affidamento da tempo a un distributore ben noto a livello locale: come si legge anche sul sito ufficiale della divisione italiana della multinazionale, gli hamburger sono formati dal 100% da carne italiana, proveniente direttamente da allevamenti del posto.

Nello specifico, praticamente da trent’anni McDonald’s si affida a Inalca, una società del del Gruppo Cremonini e il principale produttore italiano di hamburger. Da tantissimi anni impiegata nel settore, Inalca unisce competenza e italianità producendo carne bovina al 100% e proveniente da oltre 15mila allevamenti sparsi in tutta Italia.
Come segnalato, McDonald’s adotta da tempo, nel nostro paese, un sistema di tracciabilità: dalla fase produttiva alla fornitura, ogni passaggio è documentato in maniera ampia e precisa. Questo significa che ogni singolo cartone di carne che arriva in uno dei vari ristoranti italiani, è possibile risalire all’allevatore, all’età dell’animale al momento del macello, alla data e al luogo di macellazione.
Per verificare la qualità della carne vengono effettuati più di 35mila controlli, che seguono rigidi standard di igiene e sicurezza applicati lungo tutte le fasi di produzione; un’attenzione maniacale che permette a milioni di italiani di gustare i classici panini di McDonald’s, potendo contare sulla qualità di una carne bovina tutta italiana.





