I segreti di Cannavacciuolo per ottenere un ragù perfetto come lo fanno a Napoli

Chef Antonino Cannavacciuolo non ha dubbi, il ragù perfetto si prepara in questo modo: non sbagliare più.
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più famosi in Italia, oltre ad essere diventato, nel corso degli ultimi anni, un personaggio televisivo molto amato. Grazie alla sua presenza in programmi tv, come Masterchef Italia dove ricopre il ruolo di giudice, e Cucine da incubo, è riuscito a farsi conoscere e soprattutto apprezzare dai telespettatori. Nato a Vico Equense, ha messo piede la prima volta in una cucina professionale quando aveva circa 8 anni.
cannavacciuolo e ragù
I segreti di Cannavacciuolo per ottenere un ragù perfetto come lo fanno a Napoli (Foto Youtube @agi) darino.it
Seguiva suo padre, anche lui cuoco, nelle grandi brigate ed è da allora che è cresciuta in lui la passione per la cucina. Infatti ha sempre desiderato voler fare il cuoco e, grazie ad impegno e tanti sacrifici, è riuscito a conquistare un posto d’onore. Antonino, quando può, soprattutto durante la partecipazione ai programmi culinari, dispensa sempre tanti consigli. C’è uno, in particolare, da prendere fortemente in considerazione, se non volete sbagliare la preparazione del ragù.

Il ragù perfetto, ecco il consiglio di Cannavacciuolo: bisogna fare proprio così

Il ragù è un sugo fatto con la carne macinata o con quella a pezzi, condito con diversi odori. Viene cotto fin dall’inizio a fuoco basso, per poter dare modo al sugo di cuocersi. È tra i condimenti più amati in assoluto, infatti la pasta con il ragù è il piatto maggiormente mangiato la domenica, quando siamo in famiglia. Prima, almeno, era soprattutto così, mentre adesso lo prepariamo ogni volta che vogliamo.

ragù in pentola
Il ragù perfetto, ecco il consiglio di Cannavacciuolo: bisogna fare proprio così (darino.it)

Per farlo perfetto dobbiamo fare attenzione a seguire tutti i procedimenti. Antonino Cannavacciuolo- come riportato sulla pagina Youtube Agi- parlando della preparazione del ragù, ha svelato qual è il modo giusto per prepararlo. Lo chef ha spiegato che è importante ascoltare il rumore, durante la sua cottura, che non deve essere eccessivo, ma leggero: “Sentite questo rumore, ecco, questo vuol dire che il ragù sta pappuliando”.

Lo chef ha usato il termine napoletano ‘pappuliando’, per dire che sta cuocendo lentamente. Infatti il sugo deve essere sempre cotto a fiamma bassa, per evitare che si bruci. Ha inoltre specificato che bisogna lasciare il coperchio semiaperto, grazie all’aiuto di un cucchiaio messo sul bordo della pentola: “Ma se sentite bollire, vuol dire che si sta azzeccando, quindi si abbassa ancora la fiamma“. Secondo Cannavacciuolo tre cose fanno un ragù: l’amore, la carne e la fiamma.

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