Si può cucinare l’uovo nel microonde per fare ancor più velocemente quando si è di fretta? A rispondere al quesito è il dottor Schettini

Se c’è un alimento che possiamo considerare come uno dei più grandi salva pasti dei giorni specialmente nelle giornate più frenetiche quando si è da soli, questo è sicuramente l’uovo. Piccolo, maneggevole, coniugabile in tanti modi e soprattutto proteico, energetico e sano. Quando si ritorna a casa e non si ha nulla di pronto ma al contempo serve qualcosa di rapido ed efficace, ecco che questa piccola specialità diventa un jolly preziosissimo accompagnato con qualunque altra cosa di rapido che si tratti anche solo del pane.
L’uovo può essere preparato del resto in vari modi, rendendolo frittata con l’aggiunta di altri alimenti al suo interno o in maniera basica. Oppure optando per il classico e intramontabile uovo sodo che ci fa sempre tornare un po’ bambini ricordando quella delizia che ci preparava la nostra mamma. La procedura è semplice, basta un pentolino ed il gioco è fatto. Serve solo la giusta misura di cottura affinché poi possa sgusciarsi al meglio una volta pronto.
Ma c’è una domanda che sorge a proposito di uova e fretta. Ovvero: è possibile preparare l’uovo sodo nel microonde ? Così da rendere il tutto ancor più rapido nei momenti di assoluta fretta quando si è da soli? A questo quesito ha risposto direttamente il professor Vincenzo Schettini, docente di fisica, che via Instagram ha dato una risposta proprio sul piano fisico.
Si può cucinare l’uovo nel microonde? La risposta del prof. Schettini

Ecco quanto ha spiegato: “Il microonde deve il suo funzionamento alle microonde, ovvero onde elettromagnetiche emesse da un tubo a vuoto detto magnetron che rimbalzano in ogni direzione. Si crea così un campo elettromagnetico che inverte la sua direzione miliardi di volte al secondo. E questa danza del campo fa vibrare le molecole d’acqua contenute nei cibi, innalzando la temperatura dei cibi stessi e cuocendoli. Non azioniamolo mai quando è vuoto. Le microonde infatti trasportano energia, e questa deve essere assorbita da qualcosa al suo interno”.
L’esperto ne ha poi approfittato per ricordare cosa non va mai messo nel microonde: “No alle plastiche e al polistirolo, che rischiano di essere fusi a causa del calore del ciclo. No alle superfici metalliche, queste riflettono le microonde creando una configurazione di campo diversa da quella per la quale il forno è stato progettato. E in presenza di oggetti appuntiti, questi possono agire come parafulmini e dar luogo a scariche elettriche pericolose”.
Da lì la risposta alla domanda se le uova possono andare nel microonde: “Non inseriamo alimenti rivestiti da un guscio, come le uova, che raggiungono una temperatura interna ben superiore a 100°C. Questo causa l’evaporazione delle particele d’acqua che esercitando una pressione sulla parte interna del guscio possono far esplodere. Un discorso simile vale per gli alimenti rivestiti da pelle o guscia. Prima di cucinarli nel microonde è opportuno pelarli o bucherellarli per evitare ogni tipo di rischio”.





